Il miele di acacia è salutare? Scopri i suoi benefici

Il miele di acacia, conosciuto per essere il miele con il sapore più delicato e il colore più chiaro e cristallino, è anche tra le varietà più apprezzate. Ma oltre che essere il miele con la consistenza più dolce e leggera, si presenta pure come uno degli alimenti con più proprietà benefiche che si conosca. Insomma, un vero e proprio alleato per la salute dell’intero organismo.

Questo miele è ottenuto dai fiori dell’acacia ed è davvero un’alternativa validissima al posto dello zucchero industriale: infatti, è abbastanza dolcificante, sicuramente più di tanti altri che non riescono nell’intento. Ma esistono davvero i benefici? E come possiamo integrarlo alla nostra alimentazione per trarne tutti questi vantaggi per il nostro corpo? Cominciamo a capire come fare.

Com’è fatto il miele di acacia?

Intanto, ha delle caratteristiche ben precise che lo differenziano dagli altri tipi di miele: a cominciare dal colore chiaro, quasi trasparente, e tende a mantenere intatta la sua consistenza liquida il più a lungo rispetto agli altri miele, grazie al basso contenuto di glucosio. Inoltre, ha un gusto molto delicato, non invasivo, perfettamente assimilabile ai palati meno propensi al dolce.

Per ottenere il miele di acacia è necessario attendere la fioritura dei fiori dell’albero di acacia, che fiorisce in primavera, in un periodo compreso tra maggio e giugno. E’ il risultato dell’intenso lavoro delle api, che visitano i fiori, usando la loro lingua lunga per estrarre il nettare che trasportano all’alveare, dove il miele viene trasformato durante un processo di digestione e disidratazione, con l’aggiunta di enzimi speciali che aiutano a convertire gli zuccheri complessi in zuccheri semplici. Quando il miele è maturo all’interno dell’alveare, gli apicoltori rimuovono i telai che hanno inserito al suo interno e utilizzano una smielatrice per estrarre il miele dalle celle e lo filtrano da eventuali impurità; solo dopo la filtrazione, il miele viene imbottigliato e confezionato per la vendita.

Tutti i benefici: ecco perché il miele di acacia fa bene

Dopo averne analizzato la sua provenienza e le modalità di produzione, possiamo dire che il miele di acacia è davvero un tesoro di inestimabile valore. Questo perché non solo è buono, ma fa anche bene, e diciamo che questi vantaggi sono il risultato di un lavoro piuttosto laborioso da parte delle api. Vediamo allora di capire quali sono tutti i benefici quando si sceglie di usare il miele di acacia:

  • indice glicemico basso: quindi è perfetto per chi soffre di alti livelli di zucchero nel sangue
  • energizzante naturale: perfetto per chi pratica sport e desidera assorbire zuccheri semplici, facilmente assimilabili
  • lenitivo per gola e tosse: ottimo rimedio specie per i bambini, che in inverno vengono colpiti da mal di gola e tosse continua.
  • proprietà digestive: per via della sua tendenza a favorire una controtendenza alla stitichezza e utile a regolare la flora intestinale.
  • antibatterico: utilissimo per prevenire o combattere infezioni leggere, quindi ottimo rimedio naturale per piccole ferite o scottature, favorendo una più rapida cicatrizzazione.

Integrare il miele di acacia nella loro nostra alimentazione, qualunque essa sia, è molto semplice, perché è un tipo di miele che si sposa con qualsiasi tipo di cibo ed estremamente versatile in cucina, quindi va benissimo come dolcificante, come dolce al cucchiaio, torte leggere o su pancake o crepes. Inoltre, prendere un cucchiaino di miele di acacia al dì, preferibilmente al mattino, anche inserito all’interno di un bicchiere di acqua tiepida e limone, è un ottimo modo per dare inizio alla giornata in salute e in piena energia.

Ma attenzione: il miele di acacia manifesta e mostra come abbiamo visto tantissimi vantaggi e benefici, ma ci sono delle cose che è bene tenere in considerazione, come per esempio il fatto che non deve essere somministrato ai bambini sotto l’anno di età, perché potrebbe contenere delle piccole tracce di botulino, che generalmente non sono pericolose, ma non sono assimilabili e metabolizzabili da bambini così piccolini. Inoltre, è preferibile consumarlo sempre seguendo le indicazioni indicate dal proprio medico e senza mai esagerare.

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